Accoglienza richiedenti asilo

Accogliere per integrare

CEFAL Emilia Romagna si occupa di accoglienza di richiedenti asilo e protezione internazionale dal 2014 seguendo un approccio mirato allo sviluppo della persona, facilitando la progressiva acquisizione di autonomia e l’inserimento nel tessuto di riferimento attraverso percorsi di integrazione sociale, culturale e lavorativa.

A Villa San Martino di Lugo ha sede il nostro Centro di Accoglienza richiedenti asilo e protezione internazionale, che coordina le attività di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale nei territori della Romagna e nella provincia di Piacenza.

Il progetto di accoglienza di richiedenti asilo e protezione internazionale, che si svolge sulla base di convenzioni stipulate fra CEFAL Emilia Romagna e la Prefettura o l’ASP competenti, propone un programma di accoglienza integrata, che prevede interventi mirati all’acquisizione di strumenti per l’autonomia durante il periodo di attesa dell’esito della domanda di asilo, tra i quali l’integrazione linguistico-culturale e le attività di inserimento lavorativo, oltre ai servizi di assistenza legale, medica e psicologica.

Inoltre, a seguito della crisi per la guerra in Ucraina, dal 2022 CEFAL ha organizzato insieme al Movimento Cristiano del Lavoratori dei centri di accoglienza straordinari nel territorio regionale e in particolare nel comune di Valsamoggia, in raccordo con il Comune e la Caritas della Zona pastorale, per accogliere circa 100 profughi ucraini in fuga dal conflitto.

L’Area richiedenti asilo e protezione internazionale di CEFAL Emilia Romagna, grazie all’impostazione dinamica ed inclusiva che la caratterizza, è divenuta un punto di riferimento per gli interlocutori pubblici e privati a Ravenna e Piacenza, ricevendo due importanti riconoscimenti: l’accredito dal PLIDA (fino al 2021) e il premio “Welcome – Working for Refugee Integration” per l’anno 2018 dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

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