L’associazione SOS Mediterranee incontra gli studenti di CEFAL

Bologna, 10 maggio 2024 – 

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Rete ECCO! e del suo impegno in occasione delle Giornate internazionali su temi di sensibilizzazione, CEFAL promuove la «Giornata Internazionale della Famiglia» che si celebra ogni anno il 15 maggio. Nel 1994 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato questa giornata, dedicandola al “fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini“.

Per questo motivo il prossimo mercoledì 15 maggio si terrà nella sede CEFAL di Bologna un incontro tra gli studenti e le studentesse IeFP e l’associazione SOS Mediterranee, impegnata con la nave Ocean Viking nel Mediterraneo centrale nel soccorso in mare delle persone che affrontano il viaggio in barca per raggiungere l’Europa.

Un viaggio di dolore e speranza, di allontanamento e separazione dalla famiglia e dagli affetti, di desiderio di riscatto e nuove possibilità.

Un momento per affrontare insieme ad allievi, docenti e formatori il tema delle morti nel Mediterraneo, per dirci che non riguarda solo coloro che affrontano il viaggio, ma che ci riguarda tutti e per non stare solo a guardare cosa succede, ma provare a riflettere insieme sulle cause degli eventi in quel pezzo di mare, anche attraverso il racconto delle vite delle persone che decidono di affrontare il viaggio. La mostra “Ierioggimaipiù” sarà allestita e a disposizione per 15 giorni all’interno della scuola, come approfondimento dei temi che saranno toccati.

Il senso dell’incontro vuole essere sentirci coinvolti in questo tema in quanto comunità e, riflettendo sull’attualità, capire se e come possiamo incidere, come società civile, in un possibile cambiamento.

Non stare a guardare ci sembra il primo passo necessario per farlo.

Oltre alle volontarie dell’Associazione SOS Mediterranee, interverranno, in ordine:

  • Moussa Diarra – cittadino del mondo e originario dell’Africa: “Il mio viaggio dal Mali”
  • Francesca Notari – infermiera ex soccorritrice Guardia Costiera italiana: “Le condizioni sanitarie dei migranti all’arrivo”
  • Siid Negash – Consigliere Comunale Bologna: “Perché i migranti arrivano sulle coste europee con le imbarcazioni in maniera illegale e non prendono l’aereo come noi?”