STOP WAR – Lo striscione realizzato dagli studenti di CEFAL

Dalla giornata di mercoledì 2 marzo, la sede CEFAL Emilia Romagna di Bologna (via Nazionale Toscana, 1 – San Lazzaro di Savena), si è tinta di nuovi colori.

Sulla facciata principale dell’edificio è stato appeso un lungo striscione, di quasi sette metri, realizzato dagli studenti e dalle studentesse dei corsi IeFP.

Poche parole, un messaggio semplice, chiaro: STOP WAR, unito a un pensiero per l’Ucraina, triste scenario delle oscenità di questi giorni, e a tutto il Mondo, ovunque vi siano delle guerre.

Lo striscione è stato realizzato dagli allievi durante la giornata di martedì, dove hanno lavorato diligentemente e in grande spirito di collaborazione, comprendendo l’importanza di questo gesto simbolico in un momento così delicato.

Gli stessi studenti hanno poi “firmato” l’opera con le impronte delle proprie mani, realizzate con i colori della bandiera della pace.

Nella mattinata di mercoledì, tutti insieme, studenti e studentesse, docenti e formatori, dipendenti e collaboratori di CEFAL, si sono riuniti in un momento di grande impatto emotivo, per assistere al dispiegamento dello striscione e per scattare una fotografia tutti insieme.

Insieme”, questa è la parola chiave.

CEFAL è un ente di formazione, una scuola, ma non è di Bologna, Faenza, Villa San Martino, Parma e Piacenza. Non è nemmeno dell’Emilia Romagna né dell’Italia.

CEFAL è di tutto il mondo. I nostri studenti provengono da ogni continente, nei nostri corridori si sentono parlare diverse lingue, si sente musica diversa, diverse pelli e diverse tradizioni.

La diversità caratterizza con orgoglio la nostra storia, il nostro presente e, tramite i ragazzi e le ragazze, il nostro futuro.

Ma quello che gli studenti ci hanno aiutato a ricordare, nella realizzazione di questo messaggio di pace, è che pur nelle diversità di ognuno, c’è un solo modo per realizzare grandi cose: insieme.

Lo striscione resterà appeso fino alla fine di questo conflitto tremendo, sperando quindi di poterlo rimuovere il prima possibile.